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20
Mar
2023

Presentata la 76^ edizione dei Campionati Nazionali Universitari

I Campionati nazionali universitari (Cnu) 2023 si svolgeranno nelle Marche, con la partecipazione di tutti i Centri sportivi universitari d’Italia e l’arrivo di circa 3 mila atleti tra i 18 e i 28 anni.

Giunto alla 76a edizione, il più importante evento sportivo universitario a livello nazionale si terrà, dal 17 al 25 giugno 2023, a Camerino, Caldarola, Castelraimondo, Matelica, Pieve Torina, San Severino Marche, Serravalle di Chienti, coinvolgendo anche altri comuni limitrofi.

Il Comitato organizzatore è il Centro universitario sportivo di Camerino che vanta una lunga esperienza nell’organizzazione di eventi agonistici sia a livello locale che nazionale e internazionale.

Saranno coinvolte tutte le università italiane, con una previsione di 5 mila presenza tra agonisti, accompagnatori e delegazioni.

Tantissime saranno le discipline sportive interessate, a partire dall’atletica leggera, calcio a 11, judo, karate, lotta, pallacanestro, pallavolo, rugby, scherma, taekwondo, tennis e altre opzionali (beach volley, mountain bike, ciclismo, scacchi, tiro con l’arco, calcio balilla e tiro alla fune).

I Cnu 2023 sono stati presentati ad Ancona presso la sede della Regione Marche, a Palazzo Li Madou, alla presenza del sottosegretario di Stato al ministero dell’Economia Lucia Albano.

Alle delegazioni e agli atleti partecipanti, ha detto il sindaco di Camerino Roberto Lucarelli, “offriremo una città che saprà accogliere le migliaia di persone previste, così come eravamo abituati a fare prima del sisma; una comunità che saprà mostrare il meglio di sé a un palcoscenico nazionale, grazie anche alla Regione che ha voluto fortemente sostenere questa manifestazione: un segnale importante per rilanciare la nostra città che è la più danneggiata dagli eventi sismici”.

Stefano Belardinelli (presidente Cus Camerino) ha illustrato i contenuti della manifestazione. “Abbiamo ospitato i campionati universitari nel 2004, ma allora c’erano meno specialità agonistiche e lo sport universitario non era affermato come oggi. Come tutto lo sport italiano, anche quello universitario sta vivendo un momento felice. Non è solo competizione, ma vera aggregazione, come stiamo facendo a Camerino. Quella del 2023 sarà un’edizione al femminile, con discipline tradizionali non presenti nei campionati organizzati. Sarà anche una vetrina per l’inizio della prossima stagione estiva: ad esempio Civitanova Marche ospiterà il beach volley; avremo, per la prima volta, gare ciclistiche per promuovere il territorio. L’obiettivo è battere il record di atleti partecipanti alle precedenti edizioni e sicuramente ci riusciremo, viste le adesioni che stanno pervenendo”.

Secondo Pompeo Leone, segretario generale FederCusi, “questo appuntamento è la massima manifestazione nazionale dello sport universitario, sintesi delle attività svolte durante l’anno. Stiamo inseguendo, da tempo, Camerino, sede rimandata per la pandemia. E l’attesa è finita”. Quelli del 2023 saranno i primi campionati svolti dal Cusi (Centro universitario sportivo italiano) in qualità di Federazione del Coni, divenuto dal 1 gennaio una vera Federazione sportiva nazionale dello stesso Coni. “Lo sport universitario – ha evidenziato Leone – è sempre stato molto presente in tutte le federazioni e manifestazioni. Abbiamo atleti molto forti e per quanto riguarda il numero delle adesioni dipenderà dalla concomitanza delle date di altri campionati nazionali, ma sicuramente sarà elevata”.

Al termine della conferenza stampa è stata presentata la mascotte dei Campionati: un lupo appenninico nelle vesti di un giovane cavaliere, con un’armatura medievale tipicamente Camerte e il tocco blu della FederCusi, che sfoggia la bandiera italiana come un araldo: un chiaro richiamo simbolico alla rievocazione storica di Camerino della “Corsa alla Spada e Palio”.