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10
Mag
2015

Importante vincere senza tralasciare la carriera universitaria

di trarre 0

Il Rettore dell’Università di Foggia riceve gli atleti del Cus impegnati ai Campionati Nazionali Universitari in programma dal 15 al 24 maggio

 

“Spero che l’incontro di oggi possa essere foriero di successi. L’anno scorso ha portato bene, quest’anno spero porti addirittura meglio”. Si è chiuso con questo auspicio l’intervento del Rettore dell’Università di Foggia, prof. Maurizio Ricci, che questa mattina ha ricevuto a Palazzo Ateneo gli atleti e i dirigenti del Cus Foggiaimpegnati – dal 15 al 24 maggio – nei Campionati Nazionali Universitari, ospitati dal Comune di Salsomaggiore Terme e organizzati dal Cus Parma.

Si riparte dalle dieci medaglie conquistate dai cussini dodici mesi fa a Milano, durante la precedente edizione dei CNU. “Un risultato che possiamo migliorare – ha affermato la prof.ssa Donatella Curtotti, Delegato alle attività sportive – non solo per arricchire il nostro medagliere, ma soprattutto per dare maggiore forza a quelle che sono le nostre battaglie che mirano al riconoscimento della figura dello studente-atleta. Un progetto che vede in prima linea il nostro Rettore, tra i pochi in Italia ad aver capito gli sforzi che gli universitari, impegnati anche nell’attività sportiva, compiono quotidianamente. Ed è a loro che l’UniFg vuole rivolgere una maggiore attenzione, pianificando percorsi didattici più flessibili e rispondenti alle loro esigenze”.

Il legame tra l’Università di Foggia e il proprio Cus è testimoniato anche dalla creazione di un banner presente in tutti i siti istituzionali dell’ateneo foggiano all’interno del quale saranno pubblicati aggiornamenti sulle gare e sui risultati conquistati dal Cus Foggia ai prossimi CNU.

Gratitudine per il lavoro svolto finora dal Rettore dell’Università di Foggia è stata espressa anche dal vice presidente vicario del Cus Foggia, prof. Mario Fuiano. “Il riconoscimento della figura dello studente-atleta è tra i tanti progetti attualmente in cantiere e che hanno come grande obiettivo quello di perfezionare sia la carriera studentesca dei nostri universitari sia la possibilità di fornire un servizio migliore agli utenti delCus, mettendo a loro disposizione strutture più adeguate ed ospitali ”. Lo stesso prof. Fuiano ha poi tracciato la linea dei futuri successi del Cus Foggia. “La speranza comune è quella di poter incrementare il numero di medaglie rispetto a quelle vinte l’anno scorso a Milano. Ma ciò che conta davvero è trasmettere in ogni nostra vittoria la cultura del rispetto nei confronti dei nostri avversari, degli arbitri, dei tecnici e dei compagni di squadra. Questo significherebbe vincere davvero”.

Concetti ripresi nel saluto finale dal Rettore, il quale ha sottolineato ancora una volta l’importanza di vincere senza tralasciare l’attività universitaria. “L’intenzione dell’Università è quella di conciliare quanto prima il profilo dello studente con quello dell’atleta grazie anche ad una serie di proposte che stiamo ricevendo e che porterebbero il nostro ateneo a diventare punto di riferimento a livello nazionale. Un percorso progettuale ambizioso e lungimirante, di cui gli atleti del Cus ne rappresentano l’eccellenza e la voglia, sana, di competere per migliorare”