Si svolgerà da lunedì prossimo e fino al 24 marzo in Val Zoldana, la sessantesima edizione dei Campionati nazionali universitari invernali.
La manifestazione, inserita nel calendario ufficiale della Fis (International ski federation), è organizzata dal Cusi e dal Cus Venezia, grazie anche al contributo del Dipartimento per lo sport. Antonio Dima, presidente del Cusi ha parole di plauso per gli organizzatori: “I Cnu invernali si inseriscono come primo appuntamento nazionale di alto livello tecnico dello sport universitario. Siamo certi di poter assistere a una manifestazione agonisticamente qualificata. La ripresa dello sport universitario nel suo complesso passa anche per questi Campionati invernali. Con attenzione ai protocolli di sicurezza, organizzazione e inclusione”.
Massimo Zanotto, presidente del Cus Venezia, aggiunge: “Ringrazio il Cusi e il territorio della Val di Zoldo per la collaborazione e la fiducia e quanti hanno contribuito alla possibilità di realizzare questo evento che, dopo due spostamenti di data, ci auguriamo possa rappresentare un segnale di speranza. La partecipazione è numerosa, vogliamo essere all’altezza ponendo la massima attenzione negli aspetti tecnico sportivi e in quelli legati alla sicurezza”.
ISTITUZIONI, TRA SICUREZZA SANITARIA E RIPRESA AGONISTICA.
La manifestazione è patrocinata da Provincia di Belluno e Regione Veneto. Dal presidente Luca Zaia parole di buon auspicio: “Abbiamo lavorato duramente per arrivare a questo appuntamento, adottando e prevedendo tutte le misure necessarie, al fine di garantire la sicurezza della manifestazione, in linea con i protocolli e le regolamentazioni emanate a livello nazionale e internazionale dalle autorità sanitarie e governative”.
Da Flavio Roda, numero uno della Fisi, un messaggio benaugurante: “L’appuntamento con i Cnu è un’ulteriore testimonianza di come si sia riusciti a mantenere viva l’attività sportiva sulla neve nel pieno rispetto delle normative sulla sicurezza. Il valore agonistico della manifestazione, pur importante, rimane però in secondo piano rispetto all’alto valore formativo e sociale, che le gare della Val di Zoldo rappresenteranno: i ragazzi avranno l’opportunità di incontrarsi per praticare il loro sport preferito nella massima sicurezza sanitaria, grazie al rispetto di protocolli strettissimi, che la Federazione ha applicato a tutte le gare di ogni livello per tutta la stagione invernale. Un ringraziamento va anche agli impiantisti e agli uomini di pista, che permettono lo svolgimento dell’evento, nonostante le stazioni siano chiuse e lo fanno solo per la grande passione, che nutrono per il nostro sport, spesso anche rimettendoci di tasca propria”.
Lorenzo Verardo, amministratore Val di Zoldo Funivie, spiega: “Sarà la pista Cristellin, nello splendido scenario del monte Civetta, a ospitare le gare. Anche quest’anno siamo molto soddisfatti della possibilità di ospitare in Val di Zoldo i Campionati nazionali universitari. Lo svolgimento della manifestazione, nonostante l’emergenza sanitaria, che il Paese sta affrontando, esprime tenacia, impegno e volontà degli operatori zoldani tesi a superare una stagione invernale mai avviata. Un ringraziamento va agli organizzatori, che hanno fortemente voluto lo svolgimento del 60th Winter National University Championship nel nostro straordinario compendio dolomitico.”
Il programma. Il calendario delle gare – valide anche per la Fis – prevede per lunedì 22 Slalom gigante, f/m; valida per il titolo di Campione italiano universitario. Martedì 23 Slalom gigante, f/m. Mercoledì 24 Slalom speciale, f/m valida per il titolo di Campione italiano universitario.
Roma, 19 marzo 2021
(fonte www.cusi.it)