C’è grande attesa per la cerimonia d’apertura che il 3 luglio darà ufficialmente il via alla 30^ edizione della Summer Universiade, quest’anno in programma nella suggestiva cornice di Napoli.
Competizione internazionale riservata agli studenti/atleti provenienti da tutti gli atenei del mondo, le Universiadi dureranno fino al 14 luglio.
L’Universiade 2019 celebrerà gli anniversari di quelli che sono stati i maggiori contributi italiani allo sport universitario. Nello specifico:
70° anniversario della fondazione della FISU – Merano, 1949;
60° anniversario della prima edizione delle Universiadi – Torino, 1959;
40° anniversario del record sui 200 metri di Pietro Mennea – Universiade del Messico 1979.
Seconda solo ai Giochi Olimpici per importanza e numero di partecipanti ed anzi ritenuta, nella sua versione estiva (Summer Universiade), equivalente se non superiore alle Olimpiadi invernali, questo evento nel corso degli anni ha assunto sempre più i connotati di un vero e proprio festival internazionale dello sport e della cultura. Il termine “Universiade” infatti, frutto della combinazione tra le parole “università” e “Olimpiade”, racchiude in sé uno dei concetti alla base di ogni forma di sport: l’universalità.
“Attraverso l’Universiade – ha detto il Presidente FISU, Oleg Matytsin durante la conferenza stampa di presentazione – vogliamo mandare un messaggio non solo alle associazioni sportive, ma alle associazioni accademiche e ai leader politici, per dire che lo sport, lo sport universitario e il mondo della scuola, dovrebbero costituire la parte principale delle politiche di uno Stato”. “Attraverso lo sport – ha aggiunto – portiamo un messaggio di pace nel mondo, diamo un esempio di coesione, di spirito di competizione, di orgoglio per il proprio Paese. Nel cuore dei nostri studenti credo risieda il futuro dei nostri Paesi. Lo sport è un’opportunità unica per creare uno spirito di coesione all’interno della società. Gli atleti che vengono qui rappresentano le Università, e oggi le Università hanno un ruolo sempre più importante nella società”.
Il poker d’assi firmato UNIFG
Tra gli atleti in gara anche quattro studenti e talenti dell’Università di Foggia, freschi di vittorie con la maglia del CUS Foggia alle recenti edizioni dei Campionati Nazionali Universitari. Ad indossare con orgoglio il tricolore italiano saranno:
Giuseppe Pio Capano (Tiro a segno, studente in “Scienze investigative” al Dipartimento di Giurisprudenza ), Gregorio Angelini (Marcia 20 km, studente in “Scienze delle attività motorie e sportive” al Dipartimento di Medicina clinica e sperimentale), Francesco Fortunato (Marcia 20 km, studente in “Scienze delle attività motorie e sportive” al Dipartimento di Medicina clinica e sperimentale) e Maria Chiara Cascavilla (5000 metri, studente in “Medicina e chirurgia” al Dipartimento di Scienze mediche e chirurgiche), ultima medaglia d’oro cussina ai CNU 2019.
Fonti notizie: www.universiade2019napoli.it/www.unifg.it