L’Assemblea dei Soci del Centro Sportivo Universitario ha rinnovato le cariche sociali per il prossimo quadriennio scegliendo la via della continuità.
Si è svolta martedì 30 aprile, presso la sede di Via Napoli, l’Assemblea dei Soci del CUS Foggia. All’ordine del giorno il rinnovo delle cariche sociali per il quadriennio 2019-2022, un rinnovo che parte dalla conferma di Claudio Amorese, rieletto all’unanimità alla guida del Centro Universitario Sportivo di Foggia.
Giunto al suo secondo mandato, Amorese ha accolto con entusiasmo il consenso espresso con forza dall’assemblea, segnale convincente di un lavoro, quello svolto dal 2015 ad oggi, evidentemente apprezzato e condiviso.
“Continuità e progettualità – commenta Claudio Amorese -, queste le linee strategiche che guideranno le nostre attività nei prossimi quattro anni. Abbiamo fatto tanto finora, ci siamo aperti sempre di più al territorio coinvolgendo la popolazione studentesca e l’intera comunità foggiana attraverso la promozione di una sana e solida cultura dello sport e l’organizzazione di iniziative e manifestazioni non solo sportive ma anche sociali e formative. Ma vogliamo crescere, o meglio, vogliamo continuare a crescere, con il sostegno dell’Università e con la forza del nostro impegno e delle nostre idee. Ci sono nuove sfide all’orizzonte, siamo pronti ad affrontarle con rinnovato orgoglio ed impegno.
Mi sento il capitano di una squadra ambiziosa che, giorno dopo giorno, scende in campo per ottenere risultati importanti e concreti”.
L’Assemblea ha inoltre eletto Claudio D’Agnello, Maria Assunta Doddi, Laurenzo Longo ed Andrea Marino quali componenti del Consiglio direttivo per il quadriennio di riferimento.
“Auguro al presidente Claudio Amorese e al nuovo direttivo del CUS Foggia, appena rinnovato, di svolgere un grande lavoro, incentrato soprattutto alla ricostruzione di un’autentica cultura dei valori dello sport – ha dichiarato la prof.ssa Donatella Curtotti, delegato del Rettore alle Attività sportive dell’Università di Foggia -. La cosa di cui sento di più la mancanza è proprio questa, la formazione di una generazione che tenga nel giusto conto la cultura sportiva e il proprio processo formativo ed educativo. Indipendentemente dai risultati che si possono conseguire, lo sport deve tornare a essere maestro di vita, in alcuni casi occasione di riscatto e rinascita. In questo credo che il CUS, segnatamente il CUS Foggia, possa contribuire a un dibattito finalmente maturo. Auguri ad Amorese per il rinnovo dell’incarico a presidente, così come i miei auguri vanno a Claudio D’Agnello, Maria Assunta Doddi, Laurenzo Longo e Andrea Marino in qualità di componenti del Consiglio direttivo, da qui al 2022. A tutti loro chiedo di confermare i risultati già ottenuti nel precedente mandato, chiedo di allineare il CUS Foggia al processo di crescita in corso all’Università di Foggia, cioè di rendere il CUS Foggia un centro di arrivo e non solo di transito”.