Esordio amaro, con tanto di brivido, per il roster del Cus Foggia, battuto all’esordio in casa dalla Nuova Matteotti Corato.
Gara davvero emozionante e tirata, ben giocata dalle due squadre, iniziata con il piglio giusto dal Cus che aveva chiuso il primo quarto in vantaggio di sette punti. Il Corato però non si è scomposto più di tanto e nel secondo quarto ha messo in campo tanta grinta e cattiveria agonistica.
L’INFORTUNIO
A metà del secondo quarto Giovanni Chiappinelli si lancia per l’ennesima volta, in volata, verso il canestro avversario. Sbilanciato e in velocità cade rovinosamente a terra, battendo il capo. Sono attimi di panico e paura perché Chiappinelli resta giù, quasi privo di sensi, sicuramente frastornato.
Rialzatosi, tra gli applausi del Palarusso ed il sollievo di compagni ed avversari, ha raggiunto la panchina, accusando però ancora fastidi alla testa. Portato negli spogliatoi, visitato da medici ed addetti del 118, Chiappinelli sembrava ormai fuori dal match. E invece…
IL CONDOTTIERO
E invece il Cus Foggia, che aveva chiuso il primo periodo sotto di cinque punti (45-50), si è ripresentato con Iron Chiappinelli di nuovo in campo. La corsa è la solita, la voglia di trascinare la squadra anche, o forse di più.
Il terzo quarto è una battaglia.
Il pubblico si infiamma, il Cus rimonta lo svantaggio e chiude con un +2 firmato all’ultimo secondo proprio dal suo condottiero: Giovanni Chiappinelli.
L’ultimo quarto però è tutto di marca ospite, con la squadra foggiana che, forse stanca per il forcing degli ultimi minuti, sparisce dal campo.
Ne approfitta Corato che si porta a casa una preziosa vittoria con il finale di 75-81.
