Ancora una sconfitta, la terza in altrettante gare per il Cus Foggia Basket.
La squadra universitaria è tornata dalla trasferta in quel di Molfetta con un pesante passivo sul groppone e l’amara sensazione di aver fatto notevoli passi indietro non solo sotto il profilo della prestazione ma anche e soprattutto da un punto di vista caratteriale. Mai realmente dentro la partita, i ragazzi di Danilo Lamacchia, dominati dagli avversari, non hanno avuto la forza di spostare l’inerzia della gara attraverso una reazione di nervi ed orgoglio. Quell’orgoglio che negli ultimi anni ha permesso alla formazione cussina di ottenere successi e promozioni.
Squadra nuova, quasi totalmente rifondata, forse ancora alla ricerca di un leader in campo, di un trascinatore capace di spostare equilibri e umori.
Il calendario non certamente agevole ha ulteriormente aumentato le difficoltà del Cus Foggia, difficoltà che possono essere superate solo attraverso la creazione di un gruppo maturo e coeso.
“Il risultato fa male – ha commentato Lamacchia al termine del match – ma fa più male vedere i miei giocatori incapaci di reagire alle difficoltà emerse durante la partita con il Molfetta. Dobbiamo tutti rimboccarci le maniche e dobbiamo crescere come squadra, sia sotto il profilo tecnico che caratteriale. La rosa ha una sua qualità, bisogna però aiutarsi e mettersi nelle migliori condizioni per poter esprimere tutte le nostre potenzialità. Le sconfitte non ci devono abbattere ma – conclude l’allenatore – devono costituire quel motivo in più per trovare le prime soddisfazioni stagionali. Credo nei miei ragazzi e credo nel lavoro che stiamo facendo, ora però il campo ci deve dare delle risposte”.
Le parole del tecnico cussino non lasciano dubbi. La partita giocata domenica sera al Pala Poli con la Pallacanestro Molfetta e persa con il risultato di 90-51 non è affatto piaciuta. I parziali (25-10, 46-24, 71-37, 90-51) raccontano il film di una partita che il Cus non ha mai giocato, finendo quasi doppiato dalla squadra avversaria. La mancanza di attenzione (e grinta) si evince poi dai 45 punti realizzati dalla squadra di casa con conclusioni dall’arco dei tre punti.
Un difetto che bisognerà correggere nel più breve tempo possibile.
Tabellino: Campagna 12, Padalino 11, Stefano Russo 9, Mastroluca 6, Ferramosca 4, Bratti 4, Spagnuolo 3, Matella 2.
Il Cus Foggia Basket tornerà in campo sabato 29 ottobre alle ore 18, in casa, contro l’Olympia Rutigliano.
Classifica Serie D girone A
Murgia Basket Santeramo e Fas Spa Corato 6
Rosito Caffè Barletta e Pallacanestro Molfetta 4
Olympia Club Rutigliano, Virtus 2014 Molfetta, Fortitudo BK Trani e Cus Bari 2
Angiulli Bari e Cus Foggia 0