La squadra di basket del Cus Foggia, assorbita la delusione per la prima sconfitta stagionale patita a San Severo, è tornata immediatamente a vincere conquistando punti, derby ed applausi contro la Virtus Foggia.
Nella partita di sabato scorso, penultima giornata di campionato, il quintetto cussino ha dato vita all’ennesima grande prova di forza. Indisponibile Vigilante, Lamacchia rispetto alla partita giocata contro la Magnifico ha potuto contare sulle velocissime penetrazioni di Giovanni Chiappinelli.
LA PARTITA
In attacco D’Arrissi ha dato immediatamente la sensazione di aver superato il suo periodo di appannamento. Con quattro bombe da 3 e 14 punti realizzati nei primi dieci minuti, il cecchino cussino ha trascinato la squadra verso un primo consistente vantaggio.
In cabina di regia, la solita e preziosa staffetta tra Matella e Padalino ha continuato a dare i suoi frutti.
I due, anche contro la Virtus, hanno garantito ritmo all’azione del Cus scegliendo in modo perfetto tempi e misure di gioco. Il primo tempo è scivolato via in modo abbastanza agevole per i ragazzi di Lamacchia, rientrati negli spogliatoi con il risultato di 45 -32.
Con la stessa grinta e determinazione il Cus Foggia è sembrato ripresentarsi anche dopo l’intervallo. Nel canestro della Virtus infatti sono finiti quasi immediatamente altri 4 punti, ma è stato proprio in quel momento che i cussini si sono eclissati e sono diventati spettatori dal match, dando il la al tentativo di rimonta degli avversari, bravi ad approfittare delle difficoltà del Cus siglando un parziale di 13-7.
L’ultimo decisivo periodo è ricominciato dunque con il Cus in vantaggio di soli 7 punti. La squadra ha riacceso immediatamente la luce grazie alle tre splendide realizzazioni firmate da Padalino, Mastroluca e Dell’Aquila, autori di giocate di pregevole fattura che hanno permesso al Cus di rimettersi a distanza di sicurezza dalla Virtus, tanto da chiudere il match con un consistente vantaggio di 18 punti, 71-53.