“Non è facile commentare un’altra sconfitta, è un momento particolare per noi.
Dobbiamo capire i nostri errori ma dobbiamo anche valutare gli aspetti positivi e da questi ripartire”.
Alberto Follo non getta la spugna, non si arrende agli eventi e prosegue in modo convinto quel percorso iniziato un paio di mesi fa e che, ne è certo, porterà a risultati migliori. Fiducia, nonostante le sconfitte in campionato, l’ultima domenica contro il Tigri, e nonostante le difficoltà incontrate finora.
“Ma la squadra c’è. Contro il Bari, c’è stato un buon approccio alla gara, fino al 23° minuto l’equilibrio era perfetto, poi però abbiamo accusato il solito calo mentale e i nostri avversari sono stati bravi ad approfittarne”.
Episodi, attimi, momenti decisivi. Le istantanee della partita contro il Bari raccontano di un giallo preso da Francesco D’Addario e tre mete realizzate dai baresi. “Ci siamo compattati nel secondo tempo e con una buona dose di grinta e applicazione siamo riusciti a rientrate in partita realizzando due mete”. Sul 10-15 un altro episodio chiave. “Nel nostro momento di maggior pressione l’arbitro ha deciso di non punire con un giallo un giocatore barese. La partita avrebbe potuto prendere una piega diversa, ma così non è stato ed ora è inutile recriminare. E soprattutto non è una valutazione arbitrale che può giustificare la nostra sconfitta. Però – aggiunge il tecnico – vorremmo essere maggiormente tutelati”.
Certo è che quel non giallo ha rinvigorito il Bari e innervosito i foggiani e dalla possibile rimonta si è arrivati alla sconfitta finale con il punteggio di 10-27.
Le mete foggiane sono state realizzate da Francesco Scopece e Mattia Cordiano.
Domenica prossima il Cus Foggia torna a giocare in trasferta contro l’Amatori Taranto (inizio ore 14.30).